Alcuni matematici, statistici o giocatori esperti di roulette nel corso del tempo hanno scritto dei testi per spiegare ai neofiti o anche a chi è habitué, come si gioca alla roulette, sia nei casinò on line che terrestri: in generale vi si illustrano i metodi per avere un certo margine di vantaggi sul banco e si danno consigli per scommettere.

Qualcuno di loro sostiene di aver scritto IL libro sulla roulette, che svela il segreto per la sicura vittoria al gioco. Ma non è così. La verità è che esistono poche strategie vincenti, che son state dei veri e propri lampi di genio e, nel caso degli scrittori-giocatori, hanno funzionato davvero, ma così bene che loro son stati subito banditi da qualsiasi sala da gioco e naturalmente i casinò son corsi ai ripari, per render le cose più difficili.

Libri sulla roulette di questo tipo son diventati molto famosi e conosciuti soprattutto dopo l'uscita di “Beat the delaer” di Ed Thorpe, che ha segnato l'inizio della mania di contare le carte. In realtà, la maggioranza degli autori sono solo dei giocatori falliti che cercano di riguadagnare ciò che hanno perso vendendo libri.

La roulette non si fa in genere battere oggi dalle trovate di questi giocatori: la ruota gira in modo sempre casuale e se esiste un qualcosa di veritiero in queste guide è un insieme di indicazioni e sistemi che gli autori-giocatori hanno mutuato da altri.

Il primo da segnalare è un trattato risalente agli anni '20, ma molto articolato, con tanto di spiegazioni scientifiche, in cui si illustrano i vari metodi da applicare sulle varie combinazioni: è “La probabilità relativa nel gioco d’azzardo, Roulette et Trente et Quarante”, edito da Coop. Tipografia Azzoguidi, Bologna, 1925.

Altro testo, sempre più o meno dello stesso periodo, è "Roulette-La soluzione del problema”, edito da Tipografia Failli, Roma, 1930: vi si descrivono le regole del gioco, si danno elementi di calcolo delle probabilità e si mostra anche un sistema piuttosto interessante.

Facile da comprendere e piacevole alla lettura, ma ricco comunque di dati precisi è il libro sulla roulette “Il trattato delle possibilità impossibili con l’arte di vincere al gioco”, edito da Arti Grafiche Magnani, Milano, 1932 e scritto da Guido da Verona: qui l'autore (anche famoso romanziere) presenta un suo sistema di gioco, da lui considerato infallibile, dal nome “serie concatenata maggiore e minore”.

Infine, forse il testo sulla roulette più conosciuto e amato dagli appassionati, che pose le basi per un vero studio scientifico di questo gioco: “Il guadagno scientifico di una sola unità alla roulette o al trenta e quaranta”, di Marigny de Grilleau (grande matematico e studioso dei fenomeni aleatori relativi ai giochi d'azzardo), edito da Centro Studi di Scienza e Gioco, Bologna e pubblicato la prima volta nel 1926.

Se invece il testo da scegliere dovrà essere semplice e godibile dal lettore, ma con presentazione di dati precisi, suggeriamo “Il trattato delle possibilità impossibili con l’arte di vincere al gioco” delle Arti Grafiche Magnani, Milano, 1932. L’autore Guido da Verona (noto romanziere) vi presenta un suo sistema di gioco dal titolo “Serie concatenata maggiore e minore”, in grado di battere agevolmente il banco con assoluta certezza.

Tra i libri sulla roulette più recenti, vale la pena leggere “Astuzie e strategie per giocare alla roulette”, Nuova ed. - DVE Italia, 2000, di Enrico Medail: vi troverete tutte le nozioni fondamentali e utili sulle regole, sul “galateo” della roulette, sui sistemi di gioco, sulle probabilità, sui segreti degli scienziati, sugli errori da non fare, in modo da massimizzare le possibilità di vincere.

Interessante tra quelli pubblicati negli ultimi anni è anche “Roulette, sistemi e consigli”, di Tiziano Rambaldi, Seneca edizioni, 2006: vi si descrivono decine di schemi elaborati per massimizzare la copertura dei numeri sulla roulette, con chiare indicazioni sulle probabilità di vincita.