La roulette è stata spesso protagonista o comprimaria in molti film, rievocando con il suo allure, l'eleganza, la classe ed l'esclusività, rendendo avvincenti le vicende di vari personaggi, tra cui spie, ricchi uomini d'affari e persone comuni, tutti attratti, quasi rapiti, dal suo glamour e dalle sue promesse di fortuna.

Tra i classici del cinema in cui la roulette svolge un ruolo importante c'è un film eccezionale: “Casablanca”, uscito nel 1942 per la regia di Michael Curtiz, con gli indimenticati Humphrey Bogart e Ingrid Bergman. Qui la roulette, in questo caso francese, assume il valore di un critico gioco di possibilità. 

Ambientato nel 1941 (in piena II guerra mondiale) a Casablanca, principale porto del Marocco, crocevia frequentato allora da poliziotti francesi, spie naziste, fuoriusciti antifascisti, avventurieri e sciacalli, vede  l'americano Rick Blaine (Bogart), proprietario di un bar, incontrare dopo molto tempo Ilsa (Bergman), la donna che amava (e ancora ama). 

Ritrovano il loro amore, ma lui, proprio perché la ama, decide di aiutare lei e suo marito, perseguitato politico, a scappare in aereo dalla città. Famosa è la scena in cui a una giovane sposa, che vuole andarsene in America con il consorte, viene offerta una somma di denaro in cambio di prestazioni sessuali. 

Lei chiede un consiglio a Blaine che - mentre suo marito (ignaro della proposta fatta alla donna) crede che l'unica speranza di fuggire sia una vincita alla roulette - impietosito, fa in modo che i due vincano (bloccando la ruota) e preservando la purezza del loro amore. Così la roulette in qualche modo salva gli innamorati.

E come dimenticare James Bond nel film “007-Una cascata di diamanti”? É il penultimo della serie dei film sull'agente segreto in cui il ruolo del protagonista viene rivestito da Sean Connery (prima del suo ritorno in “Mai dire mai”) . 

Il film ruota attorno al piano di un'organizzazione internazionale che fa incetta di diamanti per creare un satellite artificiale, con cui distruggere le armi nucleari delle grandi potenze. Oltre ad essere un tripudio di effetti speciali, include scene girate intorno a un tavolo da roulette (è infatti ambientato, tra le altre località, a Las Vegas).

Tra i film più recenti in cui ha un suo ruolo la roulette c'è anche “Proposta indecente” (1993), diretto da Adrian Lyne, con Robert Redford, Demi Moore e Woody Harrelson. Una coppia di giovani sposi (Moore e Harrelson) con grossi problemi economici va a Las Vegas a tentare la fortuna alla roulette. Purtroppo però perde tutto. 

Un affascinante miliardario, invaghitosi della ragazza, propone loro un patto per salvarsi: se lei accetterà di passare una notte d'amore con lui, il riccone regalerà loro un milione di dollari. I due, turbati, ci riflettono a lungo e alla fine, insieme, per il bene di entrambi, accettano. Solo che dopo quella notte l'equilibrio tra i due sposi si spezza: il marito non accetta di riprendere con sé la moglie e non vuole più i soldi. Ma dietro l'angolo c'è un lieto (un po' ipocrita) fine.

Altro film sulla roulette, ancor più recente, è “Corri Lola, corri” (1998). Girato in Germania, narra le vicende di Lola, il cui ragazzo ha puntato, sbagliando, una grossa somma di denaro. Lola l'aiuta a rimpiazzare questi soldi e c'è una scena chiave in cui lei, vestita male, in abiti di strada, arriva disperata al casinò e si avvicina al tavolo della roulette, intorno a cui stanno persone tutte vestite elegantemente.

Insomma, la roulette ricorre in molte pellicole, sia del passato che degli anni più recenti: spesso viene scelta per far da sfondo alle storie narrate oppure è così centrale nelle vicende, da diventare quasi uno dei personaggi.