Quando si parla di un gioco come quello del Craps, i meno esperti di casinò storceranno un po’ il naso perché sicuramente lo conoscono ma sotto un altro nome: gioco dei dadi.

La storia del Craps è forse una di quelle più antiche fra tutti i giochi d’azzardo presenti all’interno dei casinò di tutto il mondo, infatti sarà molto difficile trovare un casinò, sia esso terrestre che virtuale, che non contenga un gioco come questo.

Le teorie sulle origini del Craps sono svariate, per il semplice fatto che, come sempre succede per tutti i giochi antichi che poi hanno successo nel corso degli anni, ogni Nazione, Paese, persona rivendica la creazione o introduzione degli stessi come propria.

Resta il fatto che quella più probabile sia che la storia del Craps nasca nell’Inghilterra del 1125 ai tempi delle crociate ed infatti pare che il nome stesso del gioco sia attribuibile all’assalto di un castello, durante il quale i soldati crociati, comandati da un certo Sir. William of Tyre, si divertissero a giocare a questo gioco di dadi.

Il castello in questione si chiamava Asart o Hazarth, da qui il primo nome di quello che in futuro sarà il celebre Craps fu “Hazard”, teoria interessante, dato che ancora oggi il termine azzardo è associato al rischio.

Di ben altro parere sono le teorie di un’altra parte di storici del gioco, secondo i quali la storia del Craps inizierebbe da tutt’altra parte, con il nome di Hazard derivante dall Arabo “Al Zar”, che in questa lingua significa dado e che fu importato in Europa grazie agli scambi commerciali con tale Paese.

L’incerta storia del Craps, vanta anche altre ipotesi, più o meno affascinanti e sulle quali nel corso del tempo è stato ricamato sicuramente un po’ sopra, motivo per il quale le vere origini del Craps restano un po’ avvolte nel mistero.

I vari reperti archeologici pervenuti nel corso degli anni, fanno pensare che già gli uomini primitivi si dilettassero con una forma primordiale di dadi, così come gli antichi romani pare che amassero il gioco dei dadi, ma le prove che ricondurrebbero la nascita di questo gioco nell’antico Egitto, farebbero confermare la teoria che le sue origini sono comunque da attribuire al mondo arabo.

Di certo si sa che la storia del Craps si evolve rapidamente in Inghilterra, dove raggiunge una grandissima popolarità negli ambienti dell’aristocrazia inglese, fino ad espandersi oltremanica e conquistare rapidamente anche la vicina Francia.

I francesi però decidono di cambiare il nome di questo gioco; l’ Hazard, per differenziarsi dai vicini di casa e il promettente gioco di dadi assume il nome di “Crabs”, che in francese significa “Granchi” e che secondo 2 diverse ipotesi, sta a significare: la posizione assunta dal giocatore durante il lancio dei dadi, o un punteggio di due (gli occhi del granchio), cioè il minimo che si possa realizzare e quindi perdente.

Ma la storia del Craps prosegue nei dintorni del 1800 quando il gioco viene iniziato a conoscere anche in America, grazie all’arrivo dei coloni inglesi e francesi che portarono al proprio seguito anche questo divertente passatempo.

Questo gioco prende immediatamente campo e riscuote grande consenso di pubblico, espandendosi rapidamente, ma a fare la differenza nella storia del Craps è stata la città di New Orleans, dove era particolarmente amato e un signore di nome John H. Winn, il quale, per eliminare il problema dei bari, inventò una forma di Craps tutta nuova, modificando la tabella di gioco e rivoluzionando le sue regole.

Introducendo le puntata “Pass”, “Don’t Pass” e “Big 6 and 8”, il Signor Winn, ha praticamente creato le regole del gioco del Craps come le conosciamo oggi e che vengono seguite nelle versioni presenti nei casinò terrestri e in quelli virtuali.

Da questo momento in poi la storia del Craps ci racconta di un gioco sempre più conosciuto, che raggiunge i suoi massimi livelli di popolarità durante la Seconda Guerra Mondiale per proseguire nel tempo ed affermarsi come un gioco emozionante ed amatissimo dai giocatori d’azzardo di tutto il mondo.

Il gioco dei dadi era così popolare agli albori dei casinò online, che ovviamente è stato uno dei primi giochi ad essere inserito al loro interno ed è proprio da questo momento in poi che la storia del Craps moderno ha il picco di diffusione 

L’innovazione creata dal poter giocare a Craps direttamente da casa, l’opportunità data dalle partite gratuite, la grafica mozzafiato e gli effetti sonori che rendono l’esperienza così realistica tanto da non aver niente da invidiare alle versioni reali, hanno creato una schiera enorme di appassionati di questo celebre gioco, in continua evoluzione.

Il brivido, l’adrenalina, la sfida della fortuna racchiusa in due semplici dadi, sono così stimolanti da far si che il Craps online sia giocato giornalmente da milioni di persone, creando una scelta pressoché illimitata di portali dove giocare, noi ti raccomandiamo di fare la scelta giusta seguendo sempre i consigli di PortaleCasinò.com.

Il Craps è uno di quei giochi d’azzardo che vanta la storia più antica, perché il gioco dei dadi veniva praticato già nella preistoria, se pur ovviamente in forma molto rudimentale, per poi proseguire attraverso i secoli e i vari continenti, mantenendo sempre quel fascino creato dal brivido del rischio.

Questa sua lunga vita e il passaggio fra i vari Paesi hanno conseguentemente causato nel tempo varie modifica delle regole del gioco e cambiamenti anche del nome dello stesso, con l’apparire anche di crescenti episodi di truffe, che rischiavano di far crollare il gradimento e la popolarità del gioco che era sempre in ascesa.

Fu in America, dove il gioco stava raggiungendo il suo apice di popolarità, che per ovviare a questo problema, il Signor John H. Winn rivoluzionò tale gioco, modificandone la tabella e introducendo quelle che sono ancora oggi le regole del Craps moderno.

Quindi, quello a cui possiamo giocare tutti noi anche oggi nei casinò online Aams italiani, è lo stesso gioco che veniva giocato nell’America del 1800, con le sue regole, le sue tabelle, le sue puntate ed il solito fascino di un tempo.

Si perché le regole del Craps non cambiano dalle versioni terrestri a quelle online, anzi, la moderna tecnologia riesce a riprodurre un’ambientazione di gioco talmente realistica, che è come se avessi la sensazione di stringere e lanciare davvero i tuoi dadi con la mano invece che con la tastiera ed il mouse del pc.

Ad un occhio inesperto le regole del Craps possono apparire un po’ complesse, in primo luogo perché sono tante e questo può spaventare i giocatori che ci si avvicinano per la prima volta.

In realtà, quando inizierai a conoscerle vedrai che ti risulteranno molto intuitive, perché le regole del Craps sono di per se alquanto ripetitive e una volta apprese potrai vivere al meglio le tue sessioni di gioco in modo ancora più emozionante e consapevole, motivo per il quale ti invitiamo a seguire i consigli di PortaleCasinò.com, dove troverai tutto quello che c’è da sapere.

La prima regola del Craps da sapere è che in questo gioco esiste una gran varietà di puntate, le quali devono essere fatte prima del lancio dei 2 dadi effettuato dal “lanciatore” (shooter) e le scommesse verteranno sul punteggio risultante dal lancio di tali dadi.

Secondo le regole del Craps il lanciatore può essere uno qualsiasi dei giocatori partecipanti, che cambia al termine di ogni mano e passa da un giocatore all’altro in senso antiorario.

Il primo lancio di ogni mano è detto “Come Out” e le scommesse sono chiamate “Pass Line” che risulteranno vincenti solo se il primo tiro è 7 o 11, avremo quindi un “Natural”, perdenti sono invece i risultanti numeri 2, 3 e 12, ovvero quello che è chiamato “Craps”, tutti gli altri risultati delle somma; 4, 5, 6, 8, 9, 10, costituiscono il cosiddetto “Punto”.

Il banco è gestito dal casinò stesso e per far rispettare le regole del Craps si avvale del “Boxman” che supervisiona tutto lo svolgimento del gioco, accanto a lui lo “Stickman”, che raccoglie i dadi e annuncia i risultati e per finire 2 “Croupier” che si occupano della gestione delle puntate.

Le regole del Craps prevedono un tavolo suddiviso in 3 parti, una centrale e le due laterali che vengono chiamate “Basi”, dove si trovano 8 postazioni su ognuna, perché il massimo dei giocatori permessi al gioco del Craps è appunto 16.

Il lanciatore per iniziare sceglie 2 dadi e prima del lancio deve puntare obbligatoriamente su 2 scommesse ben precise; “Pass Line” o “Don’t Pass Line”, alle quali può affiancare anche altri tipi di scommessa in questa fase di gioco, al contrario degli altri scommettitori che possono fare qualsiasi puntata.

All’interno dei numerosi casinò online che ospitano questo gioco, potrete trovare la trasposizione virtuale dello stesso, identica a quella che si gioca nei casinò terrestri.

Infatti le regole del Craps non cambiano da un casinò reale a uno virtuale e non cambia nemmeno l’adrenalina procurata dal fascino dell’azzardo di scommettere sul risultato del lancio di 2 semplici dadi.

Per tutti coloro che intendono provare questo emozionante gioco e divertirsi in totale sicurezza e garanzia di protezione totale su tutte le fasi di gioco, raccomandiamo sempre di scegliere solo casino certificati Aams, gli unici autorizzati dallo Stato a operare in Italia e per questo affidabili al 100%.